WELLNESS GUIDE - FRIULI VG

GUIDA 2023 ALLE SPA, SAUNE, PALESTRE, PISCINE E MASSAGGI IN FRIULI VENEZIA GIULIA E DINTORNI

Il Friuli VG lo sappiamo bene, è una regione in tutto sempre un po' indietro alle altre, per cui non è che conti con grandi e spettacolari impianti termali... la situazione in particolare è sempre più disastrosa a Trieste e Gorizia, dove ormai in pratica ha chiuso tutto, come in molti altri campi, e quel che è rimasto aperto è semivuoto visti i prezzi fuori di testa. Comunque le adiacenti regioni di Austria, Slovenia e Croazia per fortuna offrono qualche opportunità e troverete nella nostra guida anche consigli relativi a queste zone contermini.

VISITATE ANCHE IL  >>  FORUM DELLE SAUNE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 

>> ELENCO SAUNE E SPA di TRIESTE, FVG e DINTORNI CON PREZZI ED ORARI
>> TUTTO SU PALESTRE E PISCINE a TRIESTE e NEL FVG
>> MASSAGGI E MASSAGGIATORI IN FVG E DINTORNI 

LE ULTIME NOVITA' DAL MONDO DI SAUNE E SPA DI TRIESTE. GORIZIA, UDINE E ISTRIA

Il mercoledì è ora giornata dedicata solo alle donne presso la Città dell'acqua Atlantis di Lubiana.  Il reparto Wellness è stato parzialmente rinnovato e la piscina termale Thermal Tempel è ora unita al mondo delle saune, con biglietto unico,  ed è vietata quindi ai minori di età. Il prezzo per l'intera giornata è salito a 32 euro in settimana e 36 sabato e domenica ( senza accesso al mondo avventura). Altri lati negativi riscontrati recentemente : la temperatura dell'acqua e della maggior parte delle saune è stata diminuita , la piscina esterna del tempio termale è chiusa, il bar offre quasi nulla e non si può più accedere al self service presso il mondo avventura.

 La Spa Sauna Carnevale posta presso l'omonimo Hotel e Casinò, nell'area di servizio di Rabuiese nord ( direzione Trieste) dell'autostrada Trieste Capodistria chiude alle 20 e il costo per le 3 ore è di 19 euro in settimana, 23 il sabato e domenica. La giornata per donne del mercoledì, che era tradizionalmente dedicata solo al pubblico femminile non è più stata ripristinata. anche perchè tradizionalmente l'ambiente è frequentato da un pubblico maschile essendo comunque zona senza costume, dove poter stare nudi anche al di fuori delle saune. L'oscurità e la penombra che regnano nel bagno turco e nelle saune, regalano atmosfere ovattate e molto particolari. Dispone di finlandese, un bagno a vapore, un idromassaggio e una sauna infrarossi. Disporrebbe di una seconda sala dove con altri lettini ed un'altra sauna infrarossi, e con un altro spogliatoio con armadietti, ma non viene aperta negli ultimi tempi.

Ormai da molte stagioni resta chiusa la Spa di Puntagrossa ad Ancarano, nonchè a Trieste il termarium di San Giovanni  e la sauna Comunale di via Veronese.

L' ULTERIORE AUMENTO GENERALIZZATO DEI PREZZI SEGNERA' PROBABILMENTE IL PROSSIMO FALLIMENTO DELLE SPA PER MANCANZA DI CLIENTI ?

Incredibilmente non solo i prezzi non sono scesi dopo al ridimensionamento del costo energetico ma sono ancora aumentati in molte delle Spa della zona, sinceramente oltrepassando ogni limite dato il modesto livello degli impianti. Al Perla di Nuova Gorizia si pagano ora ben 30 euro per 240 minuti in settimana che salgono addirittura a 40 il weekend. Avalon di Borgo Grotta presso Trieste da 22 euro è salito a 30 anche in settimana per sole 3 ore.  Il Cauma Spa ( chiuso al martedì) ora chiede 27 euro per 3 ore in settimana e 31 nel weekend. Un'ora aggiuntiva è vi viene a costare altri 5 euro e non danno nemmeno l'asciugamano se non paghi altri 5 euro. Il lunedi è solo per il pubblico femminile. Anche il Cliff di Isola è ormai giunto a 25 euro per 3 ore in settimana. Questi impianti si erano già desertificati dopo i primi aumenti, difficile immaginare ora ci vada qualcuno a quei prezzi. Ovviamente quando i prezzi di ingresso erano più bassi l'affluenza di clienti c'era e guadagnavano molto di più, ma  la matematica non è per tutti.

Tra gli impianti che ancora avevano un rapporto qualità prezzo valido purtropoo dobbiamo segnalare che le saune Mirta ad Isola (da 17 euro sono passate a 23 e 25 nel weekend), pure le Terme di Strugnano (Hotel Svoboda) con il giornaliero salito  a 27 euro in settimana e a 33 da venerdì a domenica hanno ormai perso in convenienza visto che si deve anche pagare il parcheggio. Valide a Nuova Gorizia le Saune Lava presso il centro MagmaX per 17 euro 3 ore, ma bisogna prenotare, mentre purtroppo a Portorose al Therme Palace  in settimana le 4 ore di saune e piscina termale costano ora ben 29 euro. I particolari, con prezzi e orari aggiornati li trovate più sotto nell'articolo dedicato alle Spa dell'Istria.

L'ingresso di 240 minuti alla Spa del Therme Palace Life Class di Portorose per gli ospiti esterni  rimane notevolmente scontato il martedì pur salendo a 20 euro però gli altri giorni dai precedenti 24 sale a 29 euro e il fine settimana a ben 34 euro. Nel periodo dal 1/10 al 30/4 si applica la tariffa di parcheggio sulla strada Lungomare solo nel tratto tra il Vicolo delle Saline e la Strada di Capodistria in entrambi i sensi, per cui scendendo giù a Portorose e trovando posteggio sul lungomare verso sinistra (direzione Santa Lucia) o sulla destra dopo la Villa Maria, il parcheggio in inverno è gratuito.

A Strugnano presso l'Hotel Salinera la Spa Syra risulta ancora a 16 euro in settimana, per 3 ore, al weekend 19 euro. Apre alle 12:00 e chiude alle ore 19:00

Aumentato di un'euro anche l'ingresso a saune e piscine all'Aquarius di Magnano (UD) dove comunque con 28 euro perlomeno si può rimanere dalle 14 alle 22 senza altri limiti, caso raro nel Friuli. Il lunedi giornata per il pubblico femminile, martedi chiuso.

 La Sauna Finlandese prevede il solo asciugamano in vita per permettere a tutte le parti del corpo di smaltire tossine, senza prendere le esalazioni tossiche di indumenti e accessori sintetici e/o di metallo che possono anche causare ustioni. (Di regola poi ci starebbe un tuffo nel lago  con intorno il ghiaccio o neve e  una bellissima doccia). Sono sorti diversi luoghi belli ed eleganti, rifiniti e raffinati che però sono qualcosa di diverso di una Sauna, come essa è nata. Sono Centri dove rilassarsi e fare bagni nell'acqua calda, sentire gli effetti di una sauna o di un bagno turco, ma in tutti i casi, come per la palestra, con l'istruttore ci dovrebbe essere chi sa indicarci e ci possa seguire nelle regole e tempi e nei modi per vivere appieno questa esperienza. Come nello sport, c'è una preparazione, c'è un modo d'esecuzione, c'è  una fase successiva. Anche l'alimentazione è strettamente collegata a vivere questa esperienza. Non si dovrebbero consumare cibi troppo speziati, che nell'ambiente con alte temperature si rivelano con la sudorazione attraverso la pelle e potrebbe diventare sgradevole per gli altri ospiti. Mentre a conclusione della stessa, per reintegrare il corpo dalla perdita di liquidi e sali, si consiglia di bere tisane e acqua a temperatura ambiente, e per non perdere il beneficio salutare e rigenerante della sauna evitare le bevande con gradazione alcolica.  e terme, le spa e le saune sono un luogo dove ci si può rilassare e curarsi, ma è fondamentale osservare delle accortezze per non arrecare disturbo al prossimo e per osservare le norme di igiene basilari. L' Italia, paese dove abbonda  la superstizione religiosa e la falsa morale, va detto, non è proprio un paese ideale per il wellness...
Oltre a non fare schiamazzi e parlare piano, un'altra delle regole che in Italia è fondamentalmente ignorata, è quella di essere nudi nelle saune, bagni turchi e idromassaggi. Se si pensa che in numerose piscine italiane è vietato fare la doccia nudi all'interno degli spogliatoi ( col risultato che la gente entra in piscina senza essersi lavata proprio le parti intime ), figuriamoci se non sembra normale per gli italiani che in sauna si entri in costume da bagno. Ma le fibre sintetiche di un costume da bagno, quando si suda, non fanno bene alla pelle e alle parti intime. E' anche vero che non è proprio igienico il corpo nudo a contatto con la seduta ( eppure ciò è sorprendentemente comune in Russia e in Scandinavia ), quindi sarà sempre portare con sè un asciugamano, rigorosamente di fibra naturale, su cui stendersi per evitare contaminazioni (pericolo di contrarre funghi e batteri) e per non lasciare tracce sudate sul legno. In bagno turco ovviamnte non è possibile portare l'asciugamano che si inzupperebbe, quindi ovviamente la nudità è assoluta. Provvedete solo a sciaquare il sedile prima di accomodarvi ed anche prima di uscire. A qualcuno può venire in mente che entrare in idromassaggio col costume sia più igenico mentre è assolutamente il contrario, fatta la doccia. Niente è più piulito del corpo nudo dopo aver fatto la doccia calda, mentre rimettere su il costume per entrare in acqua significa portar dentro i batteri e lo sporco che vi rimangono attaccati ( e che andranno via solamente poi quando a casa passerete in lavatrice l'indumento).

Secondo la medicina alternativa, è fondamentale trovare il giusto equilibrio tra corpo, mente e natura. Ecco perchè è inconcepibile farsi la sauna o il bagno turco vestiti. Esiste un livello di contatto con gli elementi della natura, cioè il contatto con l'acqua, il vapore, la neve, il panorama, l'aria frizzantina, il sole, nel caso di terme posizionate in paesaggi innevati e balneari.
Secondo un recente sondaggio, è risultato che gli italiani, le donne più di tutto, hanno grandissimo pudore, e quindi la sauna per principio inderogabile la fanno restando in costume se si trovano nei centri misti, mettendosi nudi e non sempre, solo nei rari casi di ambienti ben divisi per sesso. È sempre possibile comunque recarsi all' estero più vicino per trovare ambienti più consoni....qualche volta non serve neppure uscire dalla regione..nelle provice di Udine, Trieste e Gorizia in genere la sauna si effettua nudi, anche se non in tutti gli impianti.

Propedeutica all'approccio con una sessione di sauna è la corretta detersione del corpo, che deve avvenire con un detergente delicato molto accuratamente risciacquato. A completamento si impone una doccia rigorosamente calda, preferibilmente accompagnata da un pediluvio altrettanto caldo, al termine dei quali ci si deve asciugare accuratamente prima di entrare nella sauna per il primo passaggio. La doccia calda favorisce la detersione dei pori cutanei, una loro migliore apertura e, insieme con l'accurata asciugatura finale, l'emissione di abbondante sudorazione. Il saunista deve essere idratato, lo stomaco non deve essere assolutamente pieno di cibo ma neppure totalmente vuoto. Si consiglia l'assunzione di un alimento molto leggero, come uno yogurt magro o un frutto, e nulla più. Sarebbe preferibile anche entrare nella sauna ad alvo libero. Nella sauna si entra rigorosamente nudi, a completo discapito della deleteria abitudine invalsa alle nostre latitudini di indossare un costume da bagno o altri indumenti come accappatoi, che oltre ad annullare i benefici della sauna finlandese, in presenza del calore all'interno della cabina liberano sostanze tossiche, derivate dalla reazione con la temperatura elevata degli indumenti sintetici e dei coloranti utilizzati per tingerli. Per rispetto dell'igiene il saunista, esperto o meno, dovrà stendere sulla panca prima di adagiarvisi un asciugamano di cotone che separi tutta la superficie corporea dalla seduta in legno. Sarebbe opportuno che i primi passaggi, la cui durata dipende dalle proprie attitudini, dall'adattamento e dalle condizioni personali, avvengano a clima rigorosamente secco, senza versare acqua sulle pietre della stufa. La temperatura varia, in ragione dell'altezza, per ragioni di ordine termoconvettivo. Per la sauna finlandese tradizionale la temperatura a livello del pavimento si attesta sui 35 gradi Celsius, all'altezza del primo livello di panche sui 65 gradi, mentre sulla panche  più alte deve poter raggiungere i 110 gradi. Ai meno esperti è consigliabile passare progressivamente durante la seduta dalle panche inferiori a quelle superiori, respirando rilassati con il naso e non con la bocca. Ogni singolo passaggio può durare dai dieci minuti per i meno esperti ai venti e più per i saunisti abitudinari. Quando ci si alza dalla posizione sdraiata è consigliabile vivamente mettersi lentamente seduti e rimanervi qualche minuto, ad evitare sbalzi pressori e giramenti di testa. Tutto deve essere affidato al buonsenso, alla capacità di capire i limiti del proprio corpo, che possono variare, questi ultimi, di volta in volta. Uscita dalla sauna dopo ogni singolo passaggio la persona farà una doccia tiepida o fresca e si riposerà ad libitum sulle apposite sedie sdraio che non dovrebbero mancare, per poi rientrare asciutto magari dopo una doccia calda per il passaggio successivo. Dopo i primi passaggi a clima secco potrà gettare acqua sulle pietre della stufa. Questa operazione favorirà ulteriormente una salutare sudorazione innalzando l'umidità ed aumentando l'indice di calore percepito. Il vapore benefico generato prende il nome di Loyly. Ferme restando le regole del buonsenso e delle capacità di capire il proprio corpo, non esiste un limite prestabilito al numero di passaggi, che devono essere effettuati correttamente. La persona dovrà provvedere ad una corretta reidratazione, soprattutto al termine della sessione di sauna, bevendo acqua o bevande leggere come tisane. Il vero saunista inoltre sa utilizzare correttamente anche una fascina di rami di betulla ricchi di foglie, lungo generalmente dai 50 ai 60 centimetri, con i quali con le dovute precauzioni si colpisce, anche facendosi aiutare da un'altra persona presente in cabina, su tutta la superficie del corpo  durante l'esposizione al vapore generato dall'acqua versata sulle pietre roventi, favorendo ulteriormente la sudorazione e la ginnastica cardiovascolare, unitamente a sfruttare i benefici effetti delle essenze prodotte da questa pianta. Ci teniamo a ricordare infine che l'acqua deve essere gettata in modica quantità e comunque lentamente, evitando getti e cascate che bagnando reiteratamente le resistenze, se il generatore di calore è una stufa elettrica, le rovinerebbe imponendo al proprietario della sauna la sostituzione delle stesse. Terminata la sauna si farà una doccia fresca o, per i più esperti, ci si potrà gettare nudi sulla neve quando reso possibile dalle condizioni meteorologiche. Dopo la reidratazione e il riposo si potrà fare un pasto leggero prima di dedicarsi ad un sonno che sarà tranquillo e salutare. Infine, una curiosità: per quanto ci si debba astenere dal consumare bevande alcoliche prima o durante la sauna, il saunista finlandese ne ammette solamente una che sorseggia lentamente mentre si rilassa nella cabina: la birra. Effettivamente la birra favorisce la sudorazione e di norma ha un tasso alcolico basso. Proibita naturalmente tassativamente ai bambini, ci asteniamo dal dare consigli in merito, appellandoci come nostra consuetudine ad agire "cum grano salis".

Alcune delle saune presenti nelle province di Udine, Trieste e Gorizia, così come in Austria, Croazia e Slovenia sono frequentate da giovani e sportivi, in altre la frequentazione è più mista e varia, in alcune predominano i pensionati, in altre le coppiette. Ogni impianto col tempo si ritaglia una propria clientela. Molto dipende anche dagli orari in cui ci andate. Per non trovarvi un pesce fuor d'acqua, informatevi prima leggendo sul Forum delle saune. In molti impianti la zona wellness è accessibile solo senza costume e asciugamani o accappatoi possono venir indossati nelle parti relax, anche se gli uomini di solito preferiscono stare sempre nudi. Molti Centri SPA hanno zone bar dove poter consumare qualcosa. Una giornata in sauna e' un' esperienza comunque da vivere.

Evitare di fare la sauna a stomaco pieno o a digiuno completo. Si consiglia di mangiare un frutto o di fare uno spuntino leggero un paio d'ore prima della sauna. Prima, durante e dopo la sauna ricordarsi di reidratare adeguatamente il corpo bevendo acqua, tisane, succhi di frutta e di verdure o bibite isotoniche. Se avete voglia di un impianto in grande stile, dove magari passare un intero pomeriggio, qualche volta dovrete fare qualche chilometro in più ma sarete sicuramente ripagati da una bella giornata in un ambiente salutare e spesso divertente e rilassante, dove magari fare nuove amicizie. Per tante idee su posti e impianti visitate il nostro forum, centinaia di messaggi e commenti dei nostri forumisti con tante informazioni che difficilmente trovate altrove.

Se, come succede a molti ragazzi, imbarazza parecchio mostrarsi nudi davanti alle donne.. meglio scegliere le saune  che comunemente non sono frequentate da donne, o almeno gli orari quando le donne in genere spariscono, ovvero dopo le ore 18.00  !! Allo scopo possiamo consigliare il Carnevale a Rabuiese durante la settimana o il pomeriggio tardi nel week-end ( chiude alle 20) o la nuova Spa Oasi sempre a Rabuiese con una zona solo per uomini. In generale in tutte le saune dopo le 18.00 la componente femminile cala drasticamente.

E' vero che mentre per le donne esistono in molte saune le giornate loro dedicate in via esclusiva, è più difficile trovare stabilimenti dove trovare un ambiente solo maschile. Segnaliamo ancora le già citate saune situate nell'area di servizio nord di Rabuiese dell'autostrada Trieste Capodistria, direzione Trieste (venendo da Trieste sono raggiungibili uscendo dall'area di servizio sud sulla statale e attraversando il ponte sopra la autostrada).

Uno degli aspetti più comunemente associati alla biosauna, da noi mediterranei è comunque quello di strumento di bellezza. In effetti l'espulsione di tossine e scorie attraverso l'abbondante sudorazione indotta purifica i pori della pelle che resta perciò più luminosa, liscia ed elastica. Si consiglia di portare in sauna: due asciugamani o teli grandi e due piccoli, ciabatte infradito, per uso esclusivo in sauna, e biancheria pulita da indossare all'uscita dall'impianto.

Aufguss è un termine che alla maggior parte della gente non dice nulla. Racchiude in se  una vera e propria idea salutista; una maniera per respirare accogliere calore e liberarsi dalle tossine che rigenera, attraverso un rituale che rende tutto un momento speciale, in una forma di pace interiore che passa attraverso aria calda e profumata e libera il corpo da stress, tensioni mantenendo tutte le proprietà della sauna. Prima di entrare in sauna  una bella doccia è quello che ci vuole, nel rispetto altrui (per togliere dal corpo profumi, odori e l'affaticamento di una giornata di lavoro o di attività sportiva) ma soprattutto per preparare la pelle con i pori ben aperti a ricevere il calore e facilitare il rilassamento del corpo. Durante la sauna il sudore non va mai tolto con le mani dal corpo. Un asciugamano va messo nel punto in cui ci si siede, nel rispetto altrui e di chi usufruirà delle panche in legno dopo di noi. L'asciugamano deve essere accompagnato da un secondo da utilizzare poi fuori la sauna. Fuori della sauna devono restare le ciabatte, i vestiti e gli accessori (anche gli occhiali da vista), bracciali orologi,  negli appositi spazi e appendi abiti previsti. Il tempo in sauna deve essere scandito dalla sola clessidra e dalla nostra capacità e volontà di permanervi. Non c'è un tempo minimo, il nostro corpo ci parla, e dobbiamo saperlo ascoltare. Appena usciti è doverosa una doccia (fredda), partendo dalle braccia, gambe si dovrebbe liberare il proprio corpo dal sudore e riattivare la circolazione sanguigna e il ritmo cardiaco. A quel punto si inizieranno a sentire i benefici del trattamento.  Con il sudore, nella sauna si disperdono i liquidi corporei e i sali minerali. Diventa quindi fondamentale reintegrare quanto perso. Sono messe al bando le bevande zuccherate, stimolanti e, soprattutto, quelle alcoliche, non solo durante, ma anche prima e dopo la sauna. Tra le bibite indicate ci sono acqua non gasata, tisane di lampone, malva, ortica, tiglio, succhi di frutta o di verdura. Il momento più indicato per bere è, comunque, dopo la sauna. La sauna effettuata secondo le regole rappresenta un interessante stimolo per l'organismo, che lo spinge a sviluppare le sue capacità di adattamento sia della circolazione del sangue, sia della sudorazione ed eliminazione delle scorie, sia della regolazione nervosa-ormonale di tutti i processi fisiologici. Lo stimolo offerto dalla sauna è tutt'altro che drastico e può essere quindi facilmente sopportato anche dalle persone anziane, in quanto in esso è utilizzato come mezzo l'aria calda - il nostro elemento vitale, al quale il nostro corpo può facilmente adattarsi, essendo costituzionalmente attrezzato. Poichè tuttavia lo stimolo deve essere sufficientemente forte da provocare un'adeguata reazione in un corpo spesso eccessivamente "rammollito" dalle moderne abitudini di vita, riscaldiamo l'aria fino a notevoli temperature e usiamo inoltre l'aria fredda all'aperto (bagno all'aria aperta dopo la sosta in cabina) come contro-stimolo; quell'aria fredda alla quale noi altrimenti non oseremmo esporci senza essere ben coperti e che in queste circostanze agisce come una benefica eccitazione..